Perché
proprio il lago di Garda (sponda bresciana)? Perché di sì. Perché mi hanno
detto che abitare sul lago è (quasi) come essere sempre in ferie (poi bisogna
lavorare lo stesso, ma questo è solo un dettaglio). Perché il lago di Garda è uno
dei posti più belli del mondo, perché all’improvviso ho realizzato che per me
andare a vivere lì era come tornare a casa. Detto questo, prima cosa da fare è
ruzzare a qualcuno la casa vecchia e cercare quella nuova.
Comprare
e vendere casa è diventato ormai un’impresa titanica. Pare che tutto il mondo
abbia deciso di disfarsi della propria abitazione, prima o seconda che sia e
che la svalutazione degli immobili sia inarrestabile. Questo se vuoi vendere.
Se invece sei intenzionato ad acquistare è tutta un’altra storia. In questo
caso scopri che l’attaccamento delle persone alla propria residenza è quasi
maniacale e nessuno pare volersi separare dall’avita maison se non a carissimo
prezzo.
Comunque
sia, da un paio di mesi in qua sono entrata nel magico mondo degli agenti
immobiliari. Il lavoro dell’agente immobiliare è davvero affascinante, ricco di
sfumature quanto poche altre professioni. L’agente entra nelle case, le studia,
deve dare un prezzo all’oggetto che forse un essere umano ama di più: casa sua.
Deve farsi piacere l’orrido, compiacere i maleducati e trattarli come i bene
educati, non guardare con troppo incanto il bello, praticare la raffinata arte
di convincere gli arrendevoli a rinunciare a vantaggio dei testardi e viceversa.
Deve essere amico di entrambe le parti in causa, il venditore e l’acquirente. Ma
questi sono problemi suoi e mi commuovono poco. Il mio problema sono quelli che
vengono a vedere la casa, i Visitors. Essi vivono ed entrano in casa tua mentre
fuori diluvia, inzaccherandoti di fanga tutto il parquet appena lavato. Tu li
guardi senza poter intimare loro di togliersi quelle maledette scarpacce
altrimenti li tagli a metà con una mossa di kung fu. Li squadri con odio e dovresti
pure convincerli che quella smorfia che ti è comparsa sulla faccia sia un
sorriso amichevole. Ma sei in cerca di un acquirente e devi sforzarti di mostrare
una benevolenza che non hai. Così apri la porta all’invasore con una faccia da
Joker colpito da ischemia. Buongiorno, Visitor!